Gastronomie Territoriali Sostenibili e Food Policies

Una rete per valorizzare l'intera filiera agroalimentare

un programma innovativo che fornisce competenze per la conoscenza, l’analisi, la gestione di filiere agroalimentari e politiche del cibo eque e sostenibili, a partire dal contesto territoriale.

Master
I livello

60 CFU

1500 ore di corso

Finanziato da
Comune di Melpignano

(fondi EU Next Generation)

Modalità di frequenza
in presenza e ibrida
(venerdì e sabato)

2x

Doppio riconoscimento
(UniSalento & UNISG)

Deadline ammissioni
30/11/24 entro 23:59

296 ore

di didattica
(solo venerdì e sabato)

Stage, seminari e viaggio
didattico nel territorio

Periodo di svolgimento
15/11/2024 – 30/11/2025

Il Master è aperto a tutti i laureati a comprendere l’importanza delle gastronomie territoriali a livello alimentare, sociale, economico: il loro rapporto con la produzione agro-ecologica territoriale, con la qualità della vita, con l’economia della ristorazione e del turismo, con la refezione pubblica, con lo sviluppo del territorio.

Gli allievi impareranno a conoscere la storia e le peculiarità delle gastronomie territoriali, le specificità delle materie prime e delle tecniche, i principi della critica gastronomica e le modalità di comunicazione della cultura alimentare territoriale. Comprenderanno i fondamenti delle politiche alimentari e la loro relazione con i paesaggi e l’ambiente, con la pianificazione del territorio, con l’assetto urbano, con il welfare.

Il tutto con un sguardo aperto alle diverse sfaccettature del mondo agroalimentare, anche a filiera corta, basato sui principi dell’accesso equo a un’alimentazione sana e sostenibile.

Progettato e organizzato da:

1500 ORE

che includono:

didattica frontale

263 ore

laboratori

33 ore

stage

275 ore

tutoraggio

50 ore

project work finale

250 ore

studio individuale

Piano di Studio

  1. Scienze gastronomiche ed etica del cibo (M-FIL/04) 
  2. Storia dell’alimentazione in Italia 1: dalle origini a Pellegrino Artusi (M-STO/04)
  3. Storia dell’alimentazione in Italia 2: dal Novecento a oggi (M-STO/04)
  4. Storia della tipicità italiana (M-STO/04)
  5. Storia dell’alimentazione nella Terra d’Otranto (M-STO/04)
  6. Antropologia del cibo (M-DEA/01)
  7. Antropologia del paesaggio rurale italiano (M-DEA/01)
  8. Alimentazione e migrazioni (M-DEA/01)
  9. Geografia del paesaggio rurale italiano (M-GGR/02)
  10. Alimentazione e psicologia di comunità (M-PSI/05)
  1. Analisi delle filiere agricole e dei processi di creazione del valore (AGR/01)
  2. Ecologia dei paesaggi e della produzione alimentare in Italia (M-GGR/02)
  3. Identificazione e valorizzazione delle risorse ambientali e gastronomiche dei paesaggi italiani (M-GGR/01)
  4. Gastronomia e colture della tradizione rurale (SPS/07)
  5. Lineamenti di critica del gusto (M-FIL/04)
  6. Scienze gastronomiche ed etica del cibo (M-FIL/04)
  7. Critica gastronomica (M-FIL/04)
  8. Certificazione e controllo delle filiere (SECS-P/13)
  9. Tecniche sostenibili di produzione agricola (AGR/02)
  10. Teoria della percezione (M-PSI/01)
  11. Analisi delle caratteristiche chimico-fisiche dei prodotti alimentari (SECS-P/13)
  12. Uso culinario dei prodotti agroecologici (BIO/03)
  13. Metodi per la caratterizzazione e la valorizzazione sensoriale dei prodotti alimentari (AGR/15)
  14. Narrazioni territoriali del cibo (M-GGR/02)
  15. Metodi per l’analisi delle preferenze e delle attitudini dei consumatori (SECS-P/08)
  16. New media e gastronomia (SEPS/08)
  1. Filiere e processi produttivi delle principali merceologie gastronomiche (AGR/15)
  2. Strategie di integrazione delle filiere della produzione, della trasformazione e della distribuzione alimentare (AGR/01)
  3. Sociologia dello sviluppo del territorio (SPS/09)
  4. Sociologia del turismo sostenibile ed esperienziale (SPS/07)
  5. Turismo e gastronomia (SPS/09)
  6. Analisi dei trend del settore gastronomico: il novel food (IUS/18)
  7. Politiche del cibo e food regimes (SPS/09)
  8. Food systems urbani e territoriali (SPS/09)
  9. Legislazione europea e nazionale sulla produzione e la distribuzione alimentare (SPS/03)
  10. Politiche comunitarie e fondi strutturali europei (SPS/04)
  11. Organizzazione e gestione della refezione pubblica a filiera corta (SECS-P/08)
  12. Enologia e turismo (ICAR/18)
  13. Elementi di economia circolare per il territorio (ICAR/18)

Cosa rende questo master
diverso dagli altri?

Questo corso si rivolge ai laureati che desiderano approfondire la conoscenza delle filiere agroalimentari e del loro rapporto con il territorio, utilizzando un approccio multidisciplinare, che incrocia la storia della gastronomia, la sociologia, la geografia e l’antropologia del territorio, la psicologia di comunità, la progettazione territoriale, le politiche alimentari, la gestione delle attività del turismo e della ristorazione, il marketing, la comunicazione gastronomica.

Grazie alla collaborazione fra enti diversi (Università del Salento, Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Slow Food, EStà e Comune di Melpignano), gli allievi avranno l’opportunità di fare esperienze pratiche, anche attraverso, attività extra didattiche (seminari, visite, viaggi, incontri, lectio magistralis) e la realizzazione di un tirocinio con project work finale, che conclude il percorso.

Tutto questo nel contesto del Food Lab del Palazzo Marchesale di Melpignano, luogo dedicato all’innovazione della cultura e della produzione agroalimentare.

Skills forniti da questo master

Skills
Gastronomiche
e Agroalimentari

  • conoscere la storia e l’antropologia delle gastronomie territoriali.
  • comprendere l’importanza del cibo nella comunità e nel contesto territoriale.
  • conoscere e analizzare le filiere della produzione alimentare.
  • conoscere il significato culturale e la comunicazione del cibo.

Skills
Manageriali

  • imparare a utilizzare gli strumenti di regolamentazione, amministrazione e gestione dei sistemi alimentari.
  • progettare e gestire attività di ristorazione pubblica (mense scolastiche, universitarie e ospedaliere) a filiera corta e sostenibili, promuovendo produzioni agro-ecologiche territoriali.
  • progettare e organizzare filiere alimentari sostenibili e innovative.
  • utilizzare la cultura gastronomica per la promozione di una ristorazione di qualità e del turismo sostenibile.

Valore/valori:

Il cibo è portatore di valore economico – volumi di produzione, opportunità di occupazione – e di valori sociali e ambientali: salute, benessere, biodiversità, qualità degli ecosistemi, cura e custodia della terra e del territorio, cittadinanza e senso civico.

Cultura:

Un’esperienza formativa che si colloca in un luogo nevralgico per la crescita culturale del territorio: il nuovo Food Lab che nasce nel Palazzo Marchesale di Melpignano, luogo dedicato alla costruzione di conoscenza sul territorio e i suoi patrimoni, dove la ricerca e la cultura accademica incontrano le esperienze di chi lavora nel settore agroalimentare, del turismo, della ristorazione, delle istituzioni pubbliche.

Competenza:

Un programma di studio sviluppato dall’Università del Salento e dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, in collaborazione con Slow Food Italia e l’Associazione Està, innalza il livello di competenza sulle produzioni agroalimentari, sulla cultura gastronomica e le sue potenzialità per lo sviluppo territoriale, sulla tutela della biodiversità e degli ecosistemi.

Bene Comune:

Il Master nasce in un contesto istituzionale che interpreta la produzione agroecologica e il cibo sano come essenziali beni comuni. Il Comune di Melpignano, promotore del progetto, e la nascente Comunità del Cibo costruiscono una rete collaborativa di attori pubblici e privati per l’innovazione e la promozione della produzione alimentare agroecologica, organizzando filiere alimentari altamente sostenibili e rafforzando la capacità di cooperazione istituzionale.

Melpignano Promuove Cultura

Il Master nasce nell’ambito del progetto “Melpignano Promuove Cultura”, finanziato con fondi UE _ Next Generation. Negli ultimi anni Melpignano, come tutto il Salento e tutto il Mezzogiorno, ha dovuto affrontare diverse sfide legate ai cambiamenti demografici ed economici. Abbiamo adesso grandi opportunità per cambiare, innovando. Costruendo reti forti e creando opportunità di istruzione, occupazione e leisure, possiamo contribuire a costruire un modello sostenibile, che può essere replicato in altre aree con problematiche simili.

Il progetto sviluppa attività innovative basate sui due principali capisaldi della storia socioculturale di Melpignano: l'innovazione nella produzione alimentare agroecologica e la valorizzazione del patrimonio etnomusicale.

Il primo asse di intervento coinvolge proprio l’ambito agroalimentare con la creazione, presso l’Ex Fabbrica Tabacchi e il Palazzo Marchesale, del Melpignano Food Lab, luogo dedicato all’innovazione della cultura e della produzione agroalimentare, in coerenza con la vocazione economica e culturale del territorio.

Riferimenti e Informazioni

Responsabile del procedimento
Avv. Patrizia Villani
patrizia.villani@unisalento.it

Referente amministrativo
Dott. Stefano Ascalone
stefano.ascalone@unisalento.it
+39 0832 29 3263

Informazioni di carattere didattico
Prof. Angelo Salento (Direttore del Master)
Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, Università del Salento (Lecce)
angelo.salento@unisalento.it

Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, Università del Salento
via di Valesio 24, 73100 Lecce, tel. 0832 – 291111

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